Auteur Sujet: Sul combattimento  (Lu 6458 fois)

Hors ligne Angiel

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Sul combattimento
« le: 14 février 2010, 10:08:57 am »
Vorrei saperne di piu' riguardo ai risultati di combattimento fra singole  unità o meglio come interagiscono i vari fattori quali:
forza dell'unita'
morale
fatica
attitudine (difensiva, neutrale, offensiva)
iniziativa (alta, media, bassa)
skill (excellent, superior, good, average, and poor)
terreno
comando
raggio di fuoco
Spesso quando faccio uno scontro fra brigate non mi e' chiaro quali siano le reali possibilita' di successo in un dato settore non conoscendo il valore che ciascuno dei fattori sopra elencati riveste nella effettiva probabilita' di vincere o di perdere.
Forse pretendo troppo ma io sono abituato a giocare con le miniature o i counters con tante e tante tabelle che all'incirca mi indicano la probabilita' di successo (o insuccesso) e mi indicano quali valori (a volte il morale, altre posizioni difensive ecc.) contribuiranno di piu' alla vittoria.
Insomma vorrei poter "quantificare" in termine di percentuale i fattori che giocano un ruolo fondamentale nello scontro tra le varie unità.
Angiel

Hors ligne Montecuccoli

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Re : Sul combattimento
« Réponse #1 le: 14 février 2010, 10:24:23 am »
Sì ti capisco, anche io ho giocato molto ai giochi di miniature napoleonici e non (DBM ad esempio), a quanto ne so JMM ha preferito un approccio da kriegspiel dove alcuni fattori rimangono nascosti agli utilizzatori e l'arbitro (La Machine nel nostro caso) opera per regole a lui note solamente.

JMM ha più volte ripetuto che il sistema di HWLG è deterministico e non casuale, per capirsi... non ci sono tiri di dado per vedere se una brigata infligge X o Y.

Il sistema prende in considerazione tutte le cose che hai citato sopra ma con algoritmi che si intrecciano, quindi spesso puoi notare una cavalleria isolata che va in "rotta" perchè vede artiglieria troppo vicina (ma poi va in rally subito); fanteria che resiste perchè ha un leader forte o perchè ha il supporto sul retro o sul fianco; unità che resistono di più (guardie) ma che se isolate vanno in rotta provocando un effetto domino.

Le variabili ci sono ma sono concatenate nel tentativo (si spera riuscito) di far usare il "buon senso strategico" al giocatore e non oberarlo con numeri e statistiche.

Ad esempio se una unità manda in rotta altra unità noterai che aumenta il suo morale, ecco se fossero anche fanti di linea che dopo subiscono carica di unità di elite... avendo prima mandato in rotta un altro nemico... è molto probabile che resisteranno di più che non in situazioni normali.
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Hors ligne Angiel

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Re : Sul combattimento
« Réponse #2 le: 14 février 2010, 14:06:44 pm »

Grazie Montecuccoli, hai reso molto bene quello che vuol essere  HWLG.
In apparenza potrebbe sembrare un sistema semplice e piu' facile da gestire rispetto ai giochi di simulazione storica tradizionali per PC ma in pratica, credo, che sia tutt'altro che semplice entrare nella "testa" della Macchina essendo numerosissime e spesso a noi nascoste le variabili che essa prende in considerazione.
Dunque due modi diversi di simulare la realta', il primo oramai arcinoto, il secondo, quello di  HWLG ancora tutto da scoprire e valutare e tutto sommato abbastanza complesso.
Credo che solo dopo aver giocato un gran numero di partite potremo iniziare a padroneggiare un po' il sistema; appena dopo l' uscita delle prime patch che renderanno il gioco piu' affidabile iniziero' a provare alcuni scenari per capirci qualche cosa in piu'. :?

Angiel